L’ascensore come elemento di arredo e valorizzazione di un edificio, un impianto di mobilità che alla funzionalità abbina tecnologia e design. In fase di progettazione, così come di ristrutturazione di un qualsiasi immobile, la scelta dell’ascensore dal punto di vista estetico riveste una certa importanza perché contribuisce a rendere coerente lo stile dell’edificio. Ciò vale sia per i contesti storici, dove la ristrutturazione deve seguire regole più stringenti, sia per quelli moderni dove i margini di azione sono più ampi e discrezionali.

I nuovi ascensori digitali racchiudono tutte le caratteristiche di innovazione tecnologica, digitalizzazione e design personalizzato e versatile che stanno progressivamente trasformando la mobilità e la gestione del flusso di persone negli edifici e nelle città in una visione sempre più smart e futuristica. In base alle specifiche esigenze – di spazio, stilistiche e soprattutto di destinazione d’uso – oggi è possibile personalizzare l’ascensore.

Le persone sono la “linfa vitale” degli edifici e, dunque, nella progettazione di un ascensore non si può non tener conto della cosiddetta “esperienza utente”, ovvero di un’interazione con l’ascensore connessa, visiva ed emozionale.

È proprio questa la filosofia che ispira da anni la ricerca e la progettualità di KONE, azienda leader globale nella progettazione e produzione di ascensori, scale e tappeti mobili. Le soluzioni di KONE sono pensate per adattarsi a qualsiasi tipo di edificio, con materiali innovativi, esteticamente gradevoli e allo stesso tempo resistenti, salubri e facili da pulire. Il viaggio in ascensore diventa così un’esperienza condivisa piacevole e confortevole.

A partire dalle cabine: non più spazi anonimi e angusti ma, al contrario, ampi e luminosi, rilassanti o futuristici a seconda del tipo di illuminazione e dei colori che animano le pareti. Il “viaggio tra piani” diventa così un momento piacevole e rilassante o una sferzata di energia o, ancora, un’esperienza coinvolgente ed entusiasmante.

L’illuminazione gioca un ruolo fondamentale perché contribuisce a creare l’atmosfera giusta con un forte impatto emozionale. Molte sono le possibilità, come:

l’illuminazione diretta o indiretta, con contrasti tra zone chiare e in ombra e un effetto soffuso
l’illuminazione a effetto con incursioni di “coni” di colore sul bianco dei LED

L’effetto è sempre di grande creatività ed eleganza

Anche i materiali e le finiture della cabina non sono elementi secondari. Gli ascensori moderni, infatti, devono essere facili da pulire e da mantenere. Grazie ai cosiddetti “laminati intelligenti”, le cabine sono dotate di superfici antimicrobiche ed eccezionalmente resistenti a macchie, abrasioni e graffi. Come si sa, i corrimani in particolare possono essere fonte di contaminazione negli ascensori. Il rivestimento antimicrobico, con vernici in polvere, ne migliora l’igiene, aiutando a prevenire la diffusione di germi.

Un ascensore digitale, oltre al design raffinato e moderno, ha una carta in più da giocare, ovvero la comunicazione e la condivisione di contenuti multimediali basati sul web. Grazie alla connettività integrata, la comunicazione digitale fornisce informazioni relative alla sicurezza e all’edificio attraverso schermi installati all’interno della cabina o nelle aree comuni di passaggio. Ma non è tutto! Gli utenti hanno a disposizione anche informazioni sulle condizioni metereologiche, sugli orari dei trasporti pubblici, sul traffico stradale e, più in generale, sui fatti di cronaca, di economia o sull’andamento della borsa.

La colonna portante dell’efficienza nei nuovi ascensori digitali è l’intelligenza artificiale. In questo frangente KONE è stata pioniera sviluppando la manutenzione predittiva, per individuare e risolvere anomalie e guasti prima che si verifichino e che possano interrompere il servizio per gli utenti.

Uno standard di assistenza elevato che non ha eguali e che si applica a tutti i tipi di ascensore, sia quelli presenti negli edifici residenziali privati sia (e si potrebbe aggiungere, soprattutto) negli edifici di pubblica utilità. La manutenzione predittiva, inoltre, contribuisce a raggiungere gli obiettivi di eco-efficienza per tutto il ciclo di vita di un edificio, dalla progettazione e costruzione, alla manutenzione e ammodernamento, perché limita il numero di interventi non necessari razionalizzando gli spostamenti dei tecnici sul territorio. Le soluzioni di KONE contribuiscono alla transizione verso un futuro più sostenibile delle città, sfruttando le future tecnologie di smart building.