Ridecorare la propria casa non è più un’impresa da professionisti con le nuove tappezzerie. Anche la casa più bella ha bisogno ad un certo punto di essere ripensata e rinfrescata.

Come tutto anche gli arredi domestici tendono ad invecchiare, in parte per usura dovuta al tran-tran della vita quotidiana, in parte perché passano, come tutte le cose di moda. Quando si tratta di ridecorare un ambiente della propria abitazione occorre considerare se rimanere nel tradizionale ed andare per una semplice mano di vernice fresca o osare qualcosa di più e scegliere una carta da parati di design.

Molte volte per questa scelta ci si basa sul preconcetto che tappezzare le pareti richieda abilità fuori dal comune o magari l’intervento di un professionista con i conseguenti costi annessi. Questo poteva forse essere vero fino ad una ventina di anni fa, all’epoca delle carte da parati a base di cellulosa che necessitavano di precisi tempi d’ammollo ed una certa esperienza con la posa della colla e di ogni singolo telo.

Questo fortunatamente è però solo un ricordo del passato, dato che nuove tecnologie in questo settore hanno rinnovato i materiali ed i tessuti utilizzati, facilitandone l’applicazione e la manutenzione. Non c’è dunque più ragione di lasciarsi limitare da una ridotta gamma di noiosi sfondi monocromi offerti dalle vernici e ci possiamo orientare sulla pressoché infinita gamma di decorazioni e materiali offerti dalla carta da parati. Il primo passo è quello di dare un’occhiata in un buon negozio di carte da parati e scegliere quella che più si addice allo spazio che intendete rinnovare, tenendo in considerazione le dimensioni della stanza e le tonalità del mobilio. Una volta che il correre vi avrà consegnato il modello che avete acquistato sarà giunto il momento di mettersi all’opera. Andiamo dunque a vedere quali passi sono necessari per installarla.

Abbiamo tutto quello che ci serve?

La prima cosa da fare è quella di controllare di avere tutto a portata di mano. Nulla rovina infatti l’umore di trovarsi nel mezzo del vostro progetto di decorazione e accorgersi che vi manca qualcosa. Dover lasciare tutto a metà, uscire di casa vestito con gli abiti da lavoro e guidare fino al centro commerciale più vicino mentre a casa vi si sta asciugando la colla non è sicuramente il modo per partire con il piede giusto. Prima di metterci all’opera controlliamo dunque di avere a portata di mano tutto quello che ci serve:

Un tavolo dove appoggiare i singoli teli di carta da parati
Un metro pieghevole
Una scala a pioli
Delle forbici per carta da parati
Un taglierino
Un filo a piombo
Un pennello, un rullo e il secchio per la pasta adesiva
Una spugna
Un rullo per cuciture
Un rullo di pressione
Una spatola per carta da parati
2 o 3 matite (già appuntite!)

Abbiamo spostato i mobili e coperto i pavimenti?

Per lavorare senza fatica l’’ideale sarebbe che la stanza in questione fosse completamente vuota. Spesso però non è possibile muovere tutto, dovremo quindi cercare almeno di spostare i mobili più piccoli in altre stanze, e gli oggetti più grandi (ad esempio divano o poltrone), al centro della stanza e ricoprirli con un robusto telo protettivo. Se avete intenzione di tappezzare il vostro soffitto la stanza dovrà essere completamente vuota.

In questo caso cominciate a tappezzare partendo proprio dal soffitto e rimuovete le lampade (dopo aver staccato la luce!). Posare la carta da parati richiede colla, e dato che non ha molto senso sfoggiare pareti meravigliosamente decorate abbinate a pavimenti macchiati, è necessario coprirle con cura.

Controllate lo stato delle pareti da tappezzare e preparate i singoli teli

La pasta adesiva per carta da parati deve essere stesa su pareti lisce, piane ed uniformi. Se fosse già presente della tappezzeria, questa va rimossa, con un prodotto adeguato ed acqua calda. Assicuratevi che non vi siano muffe e che la stanza non sia troppo umida.

Dovrete poi tagliare i singoli teli, tenendo conto dell’altezza della stanza. Usate il vostro metro per misurare in punti diversi l’altezza di ogni parete e prendete il punto più alto come punto di riferimento per tagliare la carta da parati. Se il modello che avete scelto presenta un motivo dovrete controllare il punto d’inizio prima di cominciare a tagliare, in modo da evitare di tagliare parte del motivo o finire con uno ripetuto solo a metà.

Come posare la carta da parati

Se avete scelto una carta da parati in tessuto non tessuto (cosa che vi raccomandiamo di cuore se è il vostro primo progetto) la colla andrà applicata direttamente alla parete. Il grande vantaggio è che non dovrete attendere che la colla impregni la tappezzeria e potrete lavorare senza curarvi dell’orologio.

Con un filo a piombo tracciate una linea guida per il primo telo, così da garantire che questo sia verticale. Applicate poi la colla sulla parete utilizzando un rullo da pittura per evitare macchie. Applicate la colla in maniera uniforme e posate con cura il telo alla parete immediatamente dopo aver applicato la colla.

Utilizzate poi una spazzola per carta da parati, pulita ed asciutta per spianare il telo, partendo dal centro verso l’esterno. Questo va fatto utilizzando un rullo pressore, senza usare troppa forza. Lavorate metodicamente per fare uscire le bolle d’aria che possano essere rimaste intrappolate. Se i bordi non dovessero incollarsi bene potete aggiungere qualche goccia di colla con un pennello di piccole dimensioni.

Prendetevi tutto il tempo necessario per posare il primo telo, dal momento che questo sarà fondamentale per la riuscita del vostro progetto. Una volta che questo è fatto procedete a posare gli altri teli e lasciate asciugare. Aprite poi le finestre per lasciare asciugare e ammirate il vostro capolavoro.